Durante il Greenbuilding Euromed di Verona sono stati assegnati i GBC Leadership Awards 2015 europei e italiani. A presiedere la cerimonia James Drinkwater del World Green Building Council
(Rinnovabili.it) – Durante il Greenbuilding Euromed di Verona nel Salone Margherita si è svolta la cerimonia di premiazione dei GBC Leadership Awards 2015, i premi per le eccellenze della progettazione sostenibile che sono stati proclamati da James Drinkwater, Senior Policy Advisor Europe Regional Network del World GBC, l’ente che ha inventato la certificazione ambientale LEED.
I vincitori delle tre categorie del premio internazionale GBC Leadership Awards 2015
Il premio Leadership in Green Building Design and Performance è andato al restauro dell’Eiffel Palace di Budapest, un edificio di 120 anni entrato nella storia delle strutture per uffici. L’intervento ha saputo rispettare la struttura migliorando notevolmente le prestazioni energetiche, “un restauro che protegge la costruzione per il futuro, mentre riflette sul passato”.
In Business leadership in Sustainability ha vinto Castellum, una delle più importanti società del real estate svedese, da sempre impegnata nella costruzione di edifici sostenibili. “Siamo orgogliosi che il nostro impegno per la sostenibilità sia stato riconosciuto e questo premio ci spinge ad andare avanti in questa direzione” ha dichiarato il CEO Henrik Saxborn.
Nella categoria Public sector leadership in green buildings ha trionfato l’Inghilterra per la pianificazione urbanistica orientata alla sostenibilità, che promuove le migliori pratiche di progettazione green e di amministrazione pubblica.
I vincitori delle tre categorie dell’edizione italiana dei GBC Leadership Awards 2015
Per quanto riguarda l’Italia a Verona sono stati premiati BioCasa_82 nella categoria progettazione, Officina dell’Ambiente s.p.A per la categoria impresa e società sostenibile e il Piano Particolareggiato di Rigenerazione “Fontanelle Smart” per la categoria urbanistica.
Inoltre a vincere il Premio Mirna Terenziani, rivolto alle donne che operano nei team di uno dei soci del Green Building Council è stata Carlotta Cocco della Evotre s.r.l., grazie al progetto “Sostenibilità sociale ed economica in un prototipo di un edificio industrializzato e standardizzato destinato al social housing”.