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Volkswagen spinge l’auto elettrica con altri 10 milioni

Il denaro andrà a finanziare la costruzione di infrastrutture di ricarica negli Stati Uniti, dove l'auto elettrica non gode di grande sostegno da parte del governo

Volkswagen spinge l’auto elettrica con altri 10 milioni

 

(Rinnovabili.it) – Per far volare l’industria dell’auto elettrica americana, Volkswagen ha deciso di muoversi da sé. In assenza di politiche governative realmente favorevoli allo sviluppo della mobilità alternativa, il colosso tedesco sta pianificando di investire 10 milioni di dollari nella realizzazione di infrastrutture per i veicoli elettrici (EV), al fine di sostenere con le proprie risorse i suoi prossimi modelli di vetture che solcheranno gli States.

Questa progetto di realizzazione include, tra l’altro, lo sviluppo insieme a BMW e ChargePoint di reti di ricarica rapida a corrente continua lungo entrambe le coste degli Stati Uniti.

 

Nonostante la volontà dell’azienda di investire da sé nel settore infrastrutturale, i suoi rappresentanti hanno recentemente lamentato la necessità di un maggiore sostegno legislativo. L’aiuto del governo sarebbe infatti necessario per accelerare la crescita della produzione delle automobili a carburante alternativo.

Ma la grande multinazionale tedesca deve scontrarsi, da una parte, con uno Stato che (diversamente da altri) ancora individua nel petrolio e nel gas la sua fonte di ricchezza, e dall’altra con la mentalità stessa dell’americano, secondo cui le buone idee dovrebbero essere in grado di camminare con le proprie gambe. Un maggiore sostegno dà all’industria un aspetto di debolezza, quando proprio non lascia il sospetto della corruzione.

 

Ma delle analisi sociologiche Volkswagen non si preoccupa troppo e punta dritto al cuore del problema. Il vice presidente product marketing and strategy in America, Jörg Sommer, ha parlato al 2015 Electric Drive Congress di Washington DC il 10 febbraio, affermando che «Le case automobilistiche hanno prodotto veicoli elettrici in grado di soddisfare le esigenze della maggior parte degli americani. Oltre all’investimento che noi e altre aziende stiamo facendo, ci piacerebbe vedere un sostegno finanziario federale per inserire più rapidamente le reti di ricarica nelle aree urbane e nei corridoi interstatali. Ci piacerebbe vedere che lo Stato e le organizzazioni federali si impegnano maggiormente ad acquistare parchi macchine meno inquinanti. Questa dovrebbe essere una priorità del governo statunitense».