Il sindaco Bill De Blasio ha dato il via libera al divieto di commercializzazione di contenitori in plastica non riciclabile. La ristorazione dovrà adeguarsi entro il 2016
(Rinnovabili.it) – New York diventerà la più grande città statunitense a vietare l’utilizzo di contenitori in plastica espansa nel settore della ristorazione. Lo ha annunciato ieri il sindaco, Bill de Blasio.
«Questi prodotti provocano concreti danni all’ambiente e non devono più trovare posto a New York », ha detto il primo cittadino in un comunicato – Abbiamo opzioni migliori, alternative migliori, e se più città in tutto il Paese seguiranno il nostro esempio istituendo divieti simili, queste alternative diventeranno più numerose e costeranno meno».
De Blasio ha aggiunto che il divieto eliminerà «circa 30.000 tonnellate di rifiuti in polistirene dalle nostre discariche, strade e corsi d’acqua».
Infatti, al contrario di altri materiali plastici, il polistirene non può essere riciclato o riutilizzato. Lo ha spiegato il commissario alla sanità Kathryn Garcia, aggiungendo che «la rimozione del polistirene dal nostro flusso di rifiuti non è solo un bene per New York, ma anche per le comunità che ospitano le discariche che raccolgono i rifiuti della metropoli».
Secondo l’Ufficio Sostenibilità del Sindaco, il divieto migliorerà anche lo stato dei fiumi, il lungomare newyorkese e, in ultima analisi, le condizioni faunistiche dell’Oceano Atlantico.
Il divieto – che colpirà ristoranti, mense scolastiche della città e carretti di strada – entrerà in vigore il 1 ° luglio, con un periodo di adattamento lungo sei mesi, durante il quale le aziende non verranno multate per l’utilizzo di questi contenitori. Inoltre, le ditte e le organizzazioni non profit con un reddito annuo inferiore ai 500.000 dollari possono essere esentate dal divieto, ma dovranno dimostrare che l’uso di materiali come il polistirene causerebbe loro difficoltà finanziarie.
Oltre 70 città in tutti gli Stati Uniti – tra cui Washington, Minneapolis, San Francisco, Oakland, Portland, Albany e Seattle – hanno vietato l’utilizzo di queste plastiche non riciclabili. Il predecessore di De Blasio, Michael Bloomberg, aveva già suggerito l’imposizione di un divieto a New York nel 2013.