Si concretizza la figura lavorativa del responsabile della mobilità casa-scuola. Previsti 35 milioni nel 2015 per il programma sperimentale nazionale
(Rinnovabili.it) – A volte il dato viene sottovalutato ma, tra settembre e giugno, il traffico cittadino deve fare i conti con un attore urbano di un certo peso: la scuola. Qui infatti si riversa un quarto del Paese, e almeno dieci milioni di persone, cinque giorni su sette, scelgono di effettuare il tragitto da casa a scuola in automobile. Per risolvere alla radice il problema, è stata pensata la figura del Mobility manager scolastico, una figura specifica (analoga al Mobility Manager aziendale) che consenta la redazione di Piani di Spostamento Casa-Scuola per gli allievi e di Piani di Spostamento Casa-Lavoro per il personale scolastico.
Alcune esperienze virtuose in questo senso esistono già in Italia, ma per rendere ufficiale questa figura, in ogni istituto di istruzione, pubblico o privato che sia, il Movimento 5 Stelle ha presentato un emendamento – a prima firma Vilma Moronese – al collegato ambientale che prevede la costituzione del “Mobility manager” per gli spostamenti. L’emendamento, già approvato dalla Camera e dal Senato, aggiunge un comma all’articolo che stanzia 35 milioni nel 2015 per il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. Un altro emendamento M5s istituisce invece, presso il ministero dell’Ambiente, una cabina di regia per “misurare, monitorare e organizzare gli investimenti inerenti la mobilità sostenibile nonché” per “predisporre e coordinare le linee guida per formare i mobility manager secondo le migliori tecniche e standard nazionali”.
“L’emendamento al collegato ambientale che istituisce la figura del Mobility manager scolastico, approvato dal Senato, potrebbe finalmente far svoltare la giornata a milioni di cittadini – hanno commentato il responsabile Mobilità urbana di Legambiente Alberto Fiorillo e Lorenzo Bertuccio, direttore scientifico Euromobility – Grazie alla senatrice Vilma Moronese, prima firmataria della proposta, e agli altri parlamentari che hanno sostenuto questa nuova e importante norma, a breve potrebbe diventare realtà una proposta che Legambiente ed Euromobility stanno avanzando da tempo: il mobility manager nelle scuole, infatti, potrebbe dare un contributo importante alla razionalizzazione degli spostamenti casa – scuola – casa per gli studenti e il personale scolastico, ottimizzare tutti i servizi di mobilità, favorire le soluzioni più indicate territorialmente e favorire l’uso della bicicletta, per il minor impatto ambientale e la massima sicurezza dei cittadini”.