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Come costruire case in legno ignifughe per un’edilizia a zero emissioni

Per incoraggiare il comparto ad utilizzare il legno quale materiale costruttivo alternativo a cemento ed acciaio, i consulenti della sostenibilità di Arup hanno realizzato una Guida che aiuta a progettare case in legno ignifughe

case in legno
Immagine di freepik

Una costruzione massiccia di edifici in legno contribuirebbe a ridurre le emissioni del comparto

L’obiettivo della decarbonizzazione dell’ambiente edificato ha aperto la strada ad una delle tipologie costruttive più ecologiche per definizione, ovvero le case in legno. Abbandonando l’idea del piccolo chalet collocato nel bosco, la tecnologia ha permesso a queste strutture di crescere in altezza e in dimensioni, garantendo alle città una possibilità d’espansione più verde ed ecologica. Ovviamente l’obiettivo può considerarsi raggiunto solo se il percorso di approvvigionamento della materia prima, il legno, è attento e sostenibile. E solo se l’edificio in legno realizzato è sicuro sia dal punto di vista della salubrità che delle norme antincendio.

Per dare un’ulteriore spinta a questo settore gli esperti di sostenibilità di Arup hanno pubblicato una Guida a consultazione gratuita, per incoraggiare l’uso di soluzioni costruttive a basse emissioni di carbonio alternative a cemento e acciaio. Nel manuale “Fire Safe Design of Mass Timber Global Guidance” la società di consulenza globale sullo sviluppo sostenibile prova inoltre a colmare le lacune nei Regolamenti edilizi e nelle normative locali, per assicurare la costruzione di case in legno ignifughe e sempre sicure.

Il problema: la mancanza di Linee Guida a livello globale

Nonostante si moltiplichino gli esempi costruttivi che impiegano il legno come materia prima, questa tecnologia è comunque frenata da una mancanza di linee guida chiare e condivise a livello globale. La tecnica più diffusa, nonché quella che da maggiori garanzie, è il mass timber, ovvero il legno ingegnerizzato realizzato utilizzando elementi in legno di dimensioni minori connessi (incollati o impiallacciati) tra loro creando un sistema a strati incrociati dalle altissime performance.

Arup, nella sua risk-based guide prova a colmare questo gap rivolgendosi direttamente a ingegneri strutturali, architetti, sviluppatori, autorità locali, compagnie assicurative, proprietari di immobili e project manager, per aiutarli ad esplorare le potenzialità del legno mass timber lamellare rispondendo con criterio alle domande più comuni:

  • Quali misure di sicurezza antincendio sono necessarie per affrontare i rischi di incendio specifici posti dal mass timber?
  • Tutto il mass timber può rimanere esposto o dove richiede l’incapsulamento?
  • Quali prestazioni e specifiche antincendio sono appropriate per i componenti in legno mass timber?
  • È opportuno utilizzare legno ingegnerizzato nella costruzione delle pareti esterne? 

Una casa in legno può essere ignifuga?

Arup può vantare una grande esperienza nel campo degli edifici in legno, testando sul campo le possibili implicazioni e la propagazione del fuoco in caso di incendio, per aiutare l’industria a comprendere al meglio quale strategia costruttiva adottare. 

La Guida alla costruzione di case in legno ignifughe si concentra sulle tipologie più diffuse: edifici per uffici e residenze alti fino a 50 metri ed edifici scolastici entro i 25 metri d’altezza. E’ il manuale stesso a sottolineare che spesso i vantaggi prodotti dalle strutture in legno, diminuiscono con l’aumentare dell’altezza, tuttavia sopra una certa soglia, la progettazione puntuale può fare la differenza. Lo hanno dimostrato il grattacielo Ascent, al momento il più alto al mondo e il complesso HAUT, entrambi supportati da Arup, ms anche il norvegese Mjøstårnet.

I vantaggi di un edificio in legno

Il perchè scegliere di costruire case in legno piuttosto che in cemento o in acciaio, secondo Arup può essere riassunto nei seguenti vantaggi:

  • Sostenibile e a zero emissioni di carbonio: l’uso appropriato del legno può ridurre significativamente l’impronta di carbonio di molti tipi di edifici e contribuire a limitare i contributi alle emissioni di carbonio del settore edile in generale.
  • Più veloce e più silenzioso: l’uso del legno è adatto alla costruzione in ambienti urbani densi. È leggero e consente meno consegne su strada ed è anche silenzioso e veloce da montare. Ciò può aiutare a ridurre il rumore, i tempi e i disagi dei lavori.
  • Riduzione dei rifiuti: il legno produce meno rifiuti perché può essere prefabbricato fuori sede. Le nuove tecnologie di fabbricazione digitale consentono di costruire edifici in legno in modo molto efficiente; dove il legno può essere lasciato a vista si evitano tempi e costi di applicazione delle finiture.
  • Benessere: il legno ha un effetto positivo sul benessere umano. L’integrazione del legno negli edifici può creare un ambiente accogliente e naturale, migliorando il comfort e il benessere degli occupanti.

Puoi scaricare la Guida Fire Safe Design of Mass Timber Global Guidance qui.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.