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Da domani con Legambiente “Ridurre si può”

Inizia domani la quinta edizione della campagna con cui Legambiente mira a fare prevenzione e a diffondere buone pratiche per la riduzione dei rifiuti prodotti dal nostro Paese

(Rinnovabili.it) – “Ridurre su può”. Parola di Legambiente, che per il week end in arrivo (23, 24 e 25 novembre) celebrerà la quinta edizione dell’omonima campagna proprio in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. L’associazione ambientalista, in qualità di comitato promotore italiano, scenderà nelle piazze di tutta Italia per diffondere buone pratiche e cercare di arginare un problema che nel nostro Paese sta assumendo connotati sempre più imbarazzanti rispetto al contesto europeo. Secondo i dati diffusi da Legambiente, infatti, se dal 2000 al 2009 la produzione europea dei rifiuti è diminuita in media del 2% (con picchi del 9% in Germania e Regno Unito), in Italia lo stesso dato ha registrato una crescita del 6%, con una produzione nazionale che nel 2010 si è attestata a circa 32,5 milioni di tonnellate. Da domani a domenica, dunque, sono tantissime le iniziative organizzate per tutta la penisola, “ideate – spiega Legambiente – per richiamare l’attenzione dei cittadini sulla necessità di ridurre drasticamente i rifiuti prodotti, optando per uno stile di vita più ecosostenibile”. Questo perché “ognuno di noi può e deve svolgere un ruolo attivo nella prevenzione e riduzione dei rifiuti attraverso azioni virtuose e buone pratiche”.

 

Secondo l’associazione ambientalista, infatti, le buone pratiche locali sono fondamentali, ma devono essere accompagnate da iniziative strutturali di carattere nazionale, capaci di condurre il Paese al 12 dicembre del 2013 con un Programma Nazionale di prevenzione, così come richiesto dalla nuova direttiva europea sui rifiuti. E proprio in virtù di quella prevenzione che poco e male viene fatta in Italia, Legambiente quest’anno ha deciso di diffondere in occasione dell’evento un decalogo, contenente appunto dieci proposte per prevenire la produzione dei rifiuti su scala locale: 1- Diffondere prima la raccolta domiciliare e poi la tariffazione puntuale, 2- Fermare la diffusione dei sacchetti non compostabili, 3- Diffondere la pratica del compostaggio domestico, 4- Promuovere il consumo di acqua di rubinetto, 5- Fare acquisti verdi, 6- promuovere gli eco acquisti per i cittadini, 7- Trasformare le sagre in ecofeste, 8- Definire accordi con catene di distribuzione e commercianti per promuovere la legge del “Buon Samaritano”, 9- Promuovere il riuso, 10– Promuovere la riduzione rifiuti e raccolta differenziata presso i grandi produttori.